La lavorazione delle pelli da pellicceria richiede estrema capacità di attesa e precisione. Il tempo che richiede non sono ore, ma giorni di attesa.
Dopo aver adattato il modello alle pelli, seguendo il loro disegno, il materiale viene pulito e quindi “scantonato”, ovvero lavorato in modo da eliminare i difetti presenti.
Si cuciono quindi insieme le varie pelli e si bagna il telo della pelliccia, tirandolo in modo che prenda esattamente la forma del modello di carta. Si lascia asciugare un paio di giorni, e una volta asciutto si “rifila” il modello, tagliando i bordi della pelle seguendo millimetricamente le linee.
Si conclude il lavoro sui bordi aggiungendo il passafino che permette di non perdere la forma.
A questo punto si assemblano i vari pezzi e si pulisce nuovamente.
Una volta montato il capo si inserisce pelo di cammello e ovattina per rendere il capo più rigido e consistente.
Come passaggio conclusivo si inserisce la chiusura (ganci, bottoni o cerniere a seconda del capo), si tagliano le tasche e si cuce l’orlo, per poi chiudere definitivamente la pelliccia e foderarla.
Eventualmente sui possono aggiungere degli inserti, come le proprie iniziali all’interno, cucine sulla fodera.
Per consegnare il capo finito si pulisce un’ultima volta e si stira utilizzando un prodotto a tampone per esaltare la lucentezza del pelo.